Rottamazione Gratis Furgoni

Quando ci si trova nella situazione di dover demolire un veicolo, come ad esempio un furgone, è opportuno rivolgersi a un demolitore autorizzato che si occupa di rottamazione gratis furgoni. Si tratta di un servizio fornito da aziende che si occupano gratis di ogni fase della rottamazione sia logistica che burocratica e permette all’utente di evitare preoccupazioni e perdite di tempo. I servizi offerti partono dal ritiro a domicilio del furgone con un carro attrezzi, alla consegna immediata all’utente del certificato di rottamazione, che lo solleva da qualsiasi responsabilità futura, si occupa anche del trasporto presso il centro autodemolizione dove si esegue la demolizione del furgone secondo rigidi criteri ecologici, con il recupero di tutti i materiali riciclabili ed infine consegnano all’ACI i documenti del veicolo nonchè la targa e la comunicazione di cessazione della circolazione. La cosa che sicuramente rende tutto ciò conveniente è che ogni fase della procedura di rottamazione del furgone è gratis.

Cosa bisogna sapere prima di richiedere la demolizione del Furgone

L’utente prima di richiedere la demolizione del furgone deve essere al corrente di alcune cose piuttosto importanti. La prima cosa da sapere è che sul veicolo non deve gravare nessun provvedimento di fermo amministrativo, bisogna consegnare insieme al veicolo e la targa, anche il libretto di circolazione ed infine il certificato di proprietà.

Rottamazione Gratis Furgoni
Rottamazione Gratis Furgoni

La rottamazione si può richiedere anche da persone diverse dall’intestatario come ad esempio può essere  una persona delegata o gli eredi, inoltre vanno consegnati la copia di un documento d’identità e del codice fiscale.

Nel caso in cui l’intestatario del veicolo sia deceduto bisogna consegnare un’autocertificazione sostitutiva dell’atto di notorietà, il certificato di morte e la copia dei documenti d’identità degli eredi. Se invece il veicolo è intestato ad un’azienda verrà consegnata la visura CCIA e la dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante.

Quando viene eseguita la rottamazione del furgone, il certificato di rottamazione deve essere conservato per dieci anni, ciò permette di poter chiedere alla propria compagnia d’assicurazione il rimborso del canone relativo all’eventuale periodo non goduto e permette inoltre di chiedere anche il rimborso di parte del bollo già pagato se mancano più di 4 mesi alla scadenza.

È da tenere presente che all’interno di un furgone, come ogni veicolo, sono presenti dei componenti meccanici e chimici insieme a dei circuiti elettrici, che vengono considerati dei rifiuti speciali, per cui vanno smaltiti in stabilimenti specifici.

Purtroppo si verifica spesso il problema delle vecchie discariche che non vengono gestite in maniera corretta per cui all’interno vi sono veicoli abbandonati e tante carcasse, alcune di esse ancora con le targhe attaccate. Per risolvere questo problema, i professionisti competenti, stanno mettendo in pratica delle procedure che serviranno per garantire supporto attraverso certificazioni e controlli più sicuri.

Quindi chi possiede un furgone che non usa più e vuole disfarsene, piuttosto che spenderci dei soldi, farebbe meglio valutare una rottamazione, in quanto, è bene ricordare che negli ultimi anni la demolizione dei furgoni viene effettuata gratuitamente a norma del Decreto legislativo 209 del 2003.

Autore dell'articolo: admini